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Crediti
da Michele Santeramo
ideazione e regia Gianpiero Borgia
con Raffaele Braia, Valerio Tambone
scene di Vincenzo Mascoli
costumi di Manuela Paladin Šabanovic
musiche Papaceccio MMC e Roberta Carrieri
produzione Teatro dei Borgia
ATTENZIONE: a seguito del cambiamento dei termini del coprifuoco notturno, le repliche serali dello spettacolo inizieranno alle ore 21:00 , i biglietti già acquistati restano validi pur riportando data o orario diverso.
I biglietti di abbonamento libero/stelle già emessi a ottobre, restano validi per le recite corrispondenti (i venduti per martedì rimangono validi per il martedì e così via)
PREZZO DEI BIGLIETTI
Platea A-B Interi € 25 | Ridotti € 22 | 2★
Platea C Interi € 16 | Ridotti € 14 | 1★
Prenotazioni e vendita biglietti 18/5 h. 10.00
Lo spettacolo rientra nell' abbonamento PASSAGES.
È uno spettacolo con ascendenti nella commedia brillante, nel teatro d’avanspettacolo della tradizione italiana, nel teatro di matrice brechtiana e nella Storia. La Storia è quella dei migranti italiani, diretti a cercar fortuna negli Stati Uniti e sollecita riflessioni attuali e necessarie: sull’immigrazione, sul pregiudizio razziale, sull’equità e sull’obiettività della giustizia.
Sacco e Vanzetti – Nicola e Bartolomeo – vengono giustiziati sulla sedia elettrica il 23 agosto 1927. Erano transitati pochi anni prima per Ellis Island, lasciandosi alle spalle l’Italia della prima guerra mondiale, tormentata dalla miseria.
Appassionati di idee politiche impopolari per l’America borghese d’allora, divengono vittime del pregiudizio verso gli immigrati, del sospetto verso chi sosteneva la lotta operaia e – accusati di un furto e omicidio che non avevano commesso – entrano in un circo mediatico e giudiziario che non li scagiona nemmeno davanti all’evidenza. La riabilitazione ufficiale in America arriva postuma, ma da subito divengono simbolo delle battaglie per i diritti di uguaglianza e giustizia.
Raffaele Braia e Valerio Tambone, attori impegnati e versatili, sono soli in scena: senza l’aiuto di trucchi o artifici, recitano, cantano a cappella, ballano, raccontano senza retorica. Si fanno strumento del particolare genere teatrale su cui si fonda “Cabaret Sacco & Vanzetti” che grazie alla loro energia e all’ispirata regia di Gianpiero Borgia istruisce e coinvolge, fornendo una nuova chiave di lettura sugli eventi.