UNA TRAGEDIA EURIPIDEA PORTA NUOVAMENTE UNA REGIA DI ANTONIO CALENDA NELLA PREZIOSA CORNICE DEL TEATRO GRECO DI SIRACUSA
  • 11 Maggio 2012
  • Generale
Si apre nel segno di una grande offerta culturale il 48° ciclo di Rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa. Tre le opere in cartellone per la stagione 2012 dell’Istituto Nazionale del Dramma antico 
«Tre spettacoli di pari dignità – ha esordito il sindaco Roberto Visentin, presidente dell’Inda -: Prometeo di Eschilo, Baccanti di Euripide e Uccelli di Aristofane in scena da venerdì 11 maggio al 30 giugno prossimo».
A firmare la regia delle Baccanti è stato chiamato – dopo i successi ottenuti in passato con le tre tragedie dell’Orestea ed i Persiani di Eschilo – Antonio Calenda il direttore del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Lo spettacolo, vede impegnato un raffinato cast di interpreti capeggiato da Maurizio Donadoni (che interpreta Dioniso, dio della rinascita, dell’eros, del teatro) e in cui compare anche la Martha Graham Dance Company che darà corpo e movimento alle furiose Baccanti, il coro tutto femminile che connota fortemente questa tragedia euripidea.
«È una tragedia magica e misteriosa e il nostro compito è restituire questa magia, illuminare questo mister, esplicitare le rifrazioni e le riflessioni che questo testo effonde sulla contemporaneità. Nella splendida, antica cornice del Teatro Greco, affrontiamo con grande impegno ed entusiasmo quest’opera che è fondamento di tutta la cultura occidentale»
Baccanti di Euripide nella regia di Antonio Calenda debutta sabato 12 maggio nella prestigiosa cavea dell’Antico Teatro Greco che si annuncia completamente esaurito.
Dopo l’esordio estivo nell’ambito della rassegna dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico, lo spettacolo potrà essere rilevato dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia che riadattandolo per una messinscena non più “open air” lo inserirà nelle proprie prossime stagioni e lo circuiterà in tournée.


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