CIFRE DA RECORD NEL BRILLANTE BILANCIO DELLA STAGIONE APPENA CONCLUSA DELLO STABILE REGIONALE
  • 22 Luglio 2008
  • Generale
Un incremento delle presenze di spettatori a Trieste, un notevole aumento degli abbonamenti emessi e quindi della fidelizzazione del pubblico, una significativa crescita dell’incasso in sede… A scorrere soltanto i dati più rilevanti, appare subito evidente il grande successo che il Teatro Stabile ha registrato – sotto tutti i punti di vista – nella stagione 2007-2008, confermando e sviluppando un trend che già da alcuni anni connota l’attività dell’Ente ma che nella stagione appena chiusa si è rivelato appieno.

E a gratificare ulteriormente il lavoro svolto, è giunto recentemente uno dei riconoscimenti di maggior prestigio sul piano nazionale, il “Biglietto d’Oro” per Vita di Galileo, firmato da Antonio Calenda e interpretato da Franco Branciaroli, produzione dello Stabile regionale e del Teatro de Gli Incamminati, che è stato lo spettacolo più visto in tournée su tutto il territorio italiano. Un premio importante che conferisce il giusto merito all’attività produttiva dello Stabile, ricca e di alto livello.

Un bilancio pienamente positivo dunque, quello che – con soddisfazione – il Presidente dello Stabile Paris Lippi e il direttore Antonio Calenda hanno tracciato martedì 22 luglio nel corso di una conferenza stampa in cui sono stati svelati anche alcuni titoli del cartellone 2008-2009.

Il bilancio della Stagione 2007 - 2008

La Stagione 2007-2008 è stata costruita, come è ormai consuetudine, intrecciando un’intensa attività produttiva ad accattivanti proposte di ospitalità, articolate secondo diversi percorsi tematici e selezionate sempre secondo i canoni della qualità artistica: il risultato è stato un succedersi di ben 75 titoli rappresentati in sede, fra Prosa (31 spettacoli), Musical (13), Danza (10), concerti di musica leggera (9) Teatro di marionette e per ragazzi (4) e rappresentazioni d’altri generi (8). Parallelamente – attività che gli spettatori locali intuiscono soltanto – lo Stabile del Friuli Venezia Giulia è presente in tutta Italia con una notevole rosa di spettacoli di produzione, applauditi e molto richiesti: lo dimostrano le ripetute riprese di tutti i titoli e la presenza di messinscene create dallo Stabile (come ad esempio Lei dunque capirà di Caludio Magris) anche in importanti piazze internazionali.
Mantenere e incrementare negli anni un’attività così imponente sia in sede che in tour, rappresenta una scelta coraggiosa per lo Stabile regionale, una sfida nient’affatto scontata il cui esito va affidato – in un panorama poco rassicurante in cui il generale stato di difficoltà dei teatri non trova adeguate e risolutive risposte – alla continua ricerca delle risorse, a una giudiziosa gestione della “cosa pubblica” e a uno stretto e fidato rapporto con il pubblico.

E proprio questa reciprocità con gli spettatori ha donato, nella Stagione 2007-2008, frutti preziosi: si attesta infatti alla cifra record di 184.963 il totale degli spettatori che quest’anno hanno scelto di seguire la programmazione dello Stabile regionale, un numero che rispetto la passata stagione segna un incremento del 24,73%. Di questo totale ben 80.878 persone hanno  seguito gli spettacoli di Prosa, mentre il cartellone dei Musical e grandi eventi è stato preferito da 67.636 appassionati e toccano quota 21.619 coloro che hanno applaudito le proposte di Danza. Il resto del pubblico si è interessato invece di messinscene alternative quali il teatro di Marionette e per ragazzi (2.062 bambini), i concerti di musica leggera (9.353), altro (3.415).

In base a tali risultati, come avviene ormai costantemente, sia il Politeama Rossetti che la Sala Bartoli anche nel corso dell’ultima stagione hanno mantenuto salde le loro posizioni ai vertici delle classifiche Agis dei teatri più frequentati in Italia, confermando nuovamente il Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia quale primo teatro della regione e – per la prima volta nella sua storia – di tutta l’Italia Settentrionale per affluenza di pubblico nonché uno fra i primi nella “top ten” nazionale (è il quarto, superato solo da Il Sistina di Roma, il Diana e l’Augusteo di Napoli).

Già si è accennato all’ampio ventaglio di proposte di qualità che hanno creato questa fidelizzazione: un cartellone di 75 spettacoli, che hanno impegnato il Teatro per 321 recite di cui il 57,94% appartiene al fondamentale ambito della prosa, il 21,18% al panorama dei musical, il 7,48% al cartellone Danza, il 7,79 al teatro di marionette e per ragazzi e il 2,80% al mondo dei concerti di musica leggera; ciò che resta attiene ad altri generi più raramente presenti come recital e cabaret.

A fronte di un ampliamento delle proposte spettacolari e dell’incremento della risposta del pubblico si registra naturalmente un aumento notevole d’incasso per il cartellone “in sede” che raggiunge la cifra record di €3.289.151 (il 33,17% più della stagione scorsa): di tale entrata €1.659.933 sono dovuti alla vendita dei 13.133 abbonamenti sottoscritti nel 2007-2008. Anche questo dato va sottolineato come un primato eccezionale per lo Stabile, con un aumento del 16,8% rispetto all’anno passato. Merita sottolineare che negli ultimi tre anni l’incasso totale della Stagione dello Stabile ha avuto un incremento del 101%.
L’attività in sede

È già stato illustrato il grande successo dell’attività in sede del Teatro Stabile regionale, articolata come sempre secondo i cartelloni tematici della Prosa, del Musical e grandi eventi, della Danza e degli altripercorsi.

Nell’ambito della Prosa, lo spettacolo più visto è stato I due gemelli veneziani con Massimo Dapporto (6.780 spettatori), seguito da Vita di Galileo con Franco Branciaroli (6.277), da Sei brillanti giornaliste del Novecento con Paolo Poli (5.428) e da Il dubbio con Lucilla Morlacchi e Stefano Accorsi.

Nel Musical invece la vittoria va all’evento Cats che ha registrato anche l’incasso più alto, un vero record per lo Stabile regionale, nonché una media di spettatori a recita elevatissima, (1.487) e ha suscitato un immenso entusiasmo nel pubblico, che ha comprato addirittura 11.893 biglietti per assistere alla performance dei celeberrimi gatti di Webber.
In seconda posizione High School Musical, delicata storia di un amore fra teenagers che ha stregato il pubblico più giovane (10.996 spettatori) e che è stato messo in scena con perizia dalla Compagnia della Rancia. Segue a poca distanza Peter Pan con il bravissimo Manuel Frattini (10.437) e con maggior distacco il classico Hair con gli arrangiamenti della rockstar Elisa.

Tutte molto amate e seguite, senza significativi “distacchi”, le proposte di Danza, fra le quali ricordiamo almeno la splendida performance della Hubbard Street Dance Chicago, davvero memorabile per perfezione e coinvolgimento, il tango di Adrian Aragon e Erica Boaglio in  Instinto, l’ironia degli australiani Tap Dogs.

Per altripercorsi invece la palma del più applaudito va a Indemoniate di Musso-Tolazzi con 1.309 spettatori, in seconda posizione si attesta Quale droga fa per me? con l’intensa prova di Anna Galiena (1.056), a cui succedono Il maestro e Cicogno di Renzo S. Crivelli con Fulvio Falzarano e il Varietà dei Piccoli di Podrecca, rispettivamente con 997 e 962 spettatori.

Pare corretto evidenziare come anche in sede le produzioni del Teatro Stabile regionale (I due gemelli veneziani e Vita di Galileo, Indemoniate, Il maestro e Cicogno, Varietà) suscitino il massimo dell’attenzione e dell’apprezzamento da parte del pubblico, tanto da aggiudicarsi i primi posti nella classifica delle preferenze per il cartellone Prosa e per altripercorsi (dove occupano addirittura tre delle prime quattro posizioni).

Accanto ai cartelloni istituzionali, com’è ormai consuetudine, vengono regolarmente programmati appuntamenti “fuori abbonamento”: concerti di musica leggera (ricordiamo almeno quelli di Dionne Warwick e Giovanni Allevi, entrambi con un’altissima media di pubblico a recita), piccole rassegne di musical (l’iniziativa intitolata AltriMusical è stata ripetuta per la seconda stagione e ha proposto alla Sala Bartoli in collaborazione con la Bernstein School di Bologna una prima nazionale come Sweeney Todd), la prosa in lingua originale (con l’esilarante Wilde Weekend a cura del Vienna’s English Theatre), danza contemporanea (la bella rassegna Trieste per la Danza 2008, a cura di Arteffetto Danza), spettacoli per bambini (hanno molto divertito il musical di Scooby Doo e l’imponente show dei Gormiti), recital comici e altro, ad impreziosire un’offerta già ricchissima ma sempre più improntata a rispondere alle preferenze di un pubblico eterogeneo per gusti, preparazione, età.
Pubblico che ormai raggiunge il Teatro Stabile regionale da ben oltre i confini di Trieste e del Friuli Venezia Giulia come evidenziano in particolare gli acquisti di biglietti effettuati sul “sistema remoto” (internet, agenzie, call-center), che continua ad essere potenziato e a ricevere richieste da tutta Italia e dall’estero (il “traffico” avviato per gli spettacoli di Danza, per i Musical e soprattutto per Cats ne è prova).

La stagione di produzione e ospitalità 2007-2008 del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia  e Cats hanno ottenuto il prezioso sostegno della Fondazione CRTrieste, mentre per il cartellone dei “Musical” il Teatro si è avvalso del contributo della Camera di Commercio di Trieste.

Congratulazioni

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