PARIS LIPPI ALLA PRESIDENZA DEL TEATRO STABILE DEL FRIULI-VENEZIA GIULIA.
Il vicesindaco e assessore comunale alla Cultura, Paris Lippi è stato
designato al sindaco Roberto Dipiazza alla presidenza del Teatro
Stabile del Friuli Venezia Giulia. La conferma è stata data dallo
stesso primo cittadino nel corso di una conferenza stampa, svoltasi
oggi (venerdì 20 maggio), alla quale sono intervenuti anche lo stesso
vicesindaco Paris Lippi e il direttore del Rossetti Antonio
Calenda.
“Per la presidenza del Teatro Stabile -ha spiegato Dipiazza-
il nostro punto d’arrivo è un personaggio di alto rilievo, dal quale
attendiamo una risposta entro settembre. In attesa di questa risposta,
pur avendo il massimo rispetto per l’attuale vicepresidente, la prof.
Benussi e per le firme raccolte in suo favore, sarà il vicesindaco e
assessore alla Cultura Paris Lippi a reggere ad interim la guida del
Teatro”. Cifre alla mano -Dipiazza- ha ribadito come il Teatro Stabile
del Friuli Venezia Giulia sia un Ente efficiente ed efficace, gestito
in modo esemplare dal direttore Antonio Calenda.
“Per il Rossetti -ha
detto il vicesindaco Paris Lippi- è necessaria una figura di livello
nazionale e non solo, in grado di risultare quella soluzione adeguata
che il Teatro con tutte le sue potenzialità e professionalità merita”.
Da parte del presidente ad interim, Paris Lippi, massima attenzione
quindi nel “traghettare” l’Ente teatrale e consegnarlo ad una
personalità di alto profilo (tra i nomi emersi a livello stampa c’era
stato quello di Giorgio Albertazzi) nella certezza che “non vogliamo
fare nulla che possa rovinare una squadra ottima come quella del
Rossetti”.
Ringraziando per gli attestati di stima, il direttore del
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Antonio Calenda, ha
evidenziato come “lo Stabile è fatto da giovani intellettuali che
vivono per il teatro” e che “l’interim del vicesindaco Lippi può
rappresentare un ulteriore segno di attenzione verso il Rossetti”. Nel
mettere in luce il ruolo di organo di produzione culturale dello
Stabile, “un Ente che produce cultura la livello nazionale”, Calenda ha
ricordato ancora come il Rossetti sia “l’unico teatro pubblico che dal
1995 ha un bilancio in attivo”.