LIGABUE AL POLITEAMA ROSSETTI IL 3 E IL 4 NOVEMBRE: PER L'ATTESO CONCERTO TEATRO ESAURITO E BIGLIETTI VENDUTI IN TUTTA ITALIA
- 31 Ottobre 2006
- Generale
Un evento sensazionale fin
dall’apertura delle prevendite: il concerto di Luciano Ligabue al
Politeama Rossetti di Trieste è andato esaurito in pochi giorni
nonappena è stata annunciata la prima data, il 3 novembre 2006. Subito
ovviamente l’organizzazione di Azalea Promotion, che porta il concerto
al Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia, si è impegnata a
raddoppiare l’appuntamento… ed è iniziata un’altra corsa al biglietto,
anche per la replica del 4 novembre.
E stupisce il fatto che a “rincorrere” un posto a teatro per applaudire il grande Liga, non siano solo i fans di Trieste, del Friuli o del Veneto (che hanno preso d’assalto numerosissimi, i punti vendita dello Stabile regionale, usufruendo alla grande anche dei canali di vendita remota, come il frequentatissimo sito internet): biglietti sono stati venduti addirittura a Torino, Catania, Bergamo, Bolzano, Firenze, Arezzo, Ferrara, Milano, Modena, Bologna, Roma, e addirittura all’estero, in Slovenia, Carinzia e a Vienna.
Circa il 50% dei biglietti venduti (1120) sulle due serate è stato acquistato fuori Trieste: un dato significativo, da non sottovalutare.
Il concerto si terrà dunque davanti a platee fittissime venerdì 3 e sabato 4 novembre, con inizio alle ore 21: il Teatro Stabile ricorda che l’accesso al Politeama Rossetti sarà consentito soltanto ai titolari di biglietto.
Il 2006 dovrebbe essere ricordato come l’anno di Ligabue. Il suo interminabile tour, seguito all’uscita dell’album Nome e Cognome, ha attraversato in lungo e in largo l’Italia sotto diverse forme: prima i club (scelta anomala per un cantante abituato a riempire gli stadi e i campitolo), poi i palasport, in estate gli stadi e infine, in autunno, i teatri… scelta non meno anomala di quella dei club.
In questo modo Ligabue ha voluto assaporare - e far assaporare ai suoi fan - modi e luoghi diversi di ascoltare la sua musica: ecco quindi che – nell’epoca degli iPod e dei download più o meno legali da internet – il rocker più popolare d’Italia sviluppa il concetto di differenziare le sue esibizioni live, esperimento inizialmente proposto sui quattro palchi dell’evento Campovolo di Reggio Emilia, il concerto che ha battuto tutti i record di presenze in Europa, con 165.264 paganti.
Luciano Ligabue parte dunque dai club, gli spazi che hanno segnato l’inizio della sua carriera, dove, accompagnato dai ClanDestino - la sua prima band - insieme a Niccolò Bossini, si diverte a suonare brani che da tempo non entravano nelle scalette live.
Tra marzo e aprile il tour si sposta, con allestimento e scaletta differenti, nei palasport. Nove tappe sold-out insieme a La Banda e Niccolò Bossini.
La terza differente situazione del Nome e Cognome Tour/2006 viene invece proposta negli stadi e nei grandi spazi all’aperto. In questa tranche, su un megapalco di oltre 60 metri di lunghezza, Ligabue viene accompagnato da tutti i musicisti di club e palasport e da Mauro Pagani. Il tour negli stadi prosegue fino al 6 agosto, toccando tredici città e registrando grandi presenze di pubblico con sold-out a San Siro e all’Olimpico di Roma.
L’estate è anche ricca di soddisfazioni discografiche: a 45 settimane dalla sua uscita, Nome e Cognome torna al comando della classifica dei dischi più venduti, accompagnato dal quarto singolo Happy Hour che frutta a Ligabue la vittoria assoluta al Festivalbar 2006, sul palco dell’Arena di Verona.
La quarta e ultima parte del Nome e Cognome Tour/2006 si avvia il 3 ottobre e vede Liga esibirsi in teatri italiani importanti e prestigiosi con un nuovo spettacolo tutto acustico. I musicisti scelti per questa nuova avventura teatrale sono Mel Previte alle chitarre, Antonio Rigetti al basso, Roberto Pellati alla batteria, Josè Fiorilli alle tastiere e Mauro Pagani, polistrumentista.
Contemporaneamente, nelle radio italiane, arriva in rotazione il quinto estratto dall’album, Cosa Vuoi Che Sia, accompagnato dal video girato dal regista Alex Infascelli.
Il calore e l’intimità degli spazi teatrali erano già stati assaporati da Ligabue nel suo precedente tour, nel corso del quale, in ogni città – Trieste compresa – si esibiva un giorno a teatro e il giorno seguente al palasport (per documentare la veste particolare che le canzoni avevano assunto nell’ambito del tour teatrale, nel 2003 Ligabue aveva pubblicato il disco live Giro d’Italia).
«Dobbiamo sfruttare biecamente – ha detto Ligabue nella conferenza stampa di presentazione del tour teatrale 2006 – il lusso che ci viene concesso di suonare in alcuni dei teatri più belli e più prestigiosi d’Italia, è davvero una figata poter accedere a questi spazi. La scelta di fare un concerto totalmente acustico deriva dalla necessità di trovare il giusto equilibrio tra il rispetto per i luoghi dove suoneremo e la possibilità di esprimerci con la nostra musica».
Nel concerto teatrale il rocker leggerà anche alcune poesie tratte dalla sua raccolta Lettered’amore nel frigo pubblicata da Einaudi. Un ulteriore esempio della poliedricità di Liga, che in passato ha pubblicato un romanzo, La neve se ne frega, e firmato la regia di due film (Da zero a dieci e il pluripremiato Radiofreccia, recentemente presentato negli Stati Uniti e inserito nell’archivio cinematografico permanente del Moma di New York).
Ricordiamo i punti vendita per i biglietti: la Biglietteria del Politeama Rossetti (da lunedì a sabato 8.30-12.30, 15.30-19), il Ticket Point di Corso Italia (giorni feriali 8.30-12.30, 15.30-19) e Agenzia Pansepol (via del Monte, 2) e presso le agenzie di Monfalcone (Agenzia Universal), Gorizia (Agenzia Appiani), San Vito al Tagliamento (Agenzia Medina Viaggi) e presso le Agenzie del circuito Charta presenti sul territorio nazionale (elenco sul sito del Teatro). Informazioni anche sul sito www.ilrossetti.it. e al tel. 040/3593511.
L’ufficio stampa
E stupisce il fatto che a “rincorrere” un posto a teatro per applaudire il grande Liga, non siano solo i fans di Trieste, del Friuli o del Veneto (che hanno preso d’assalto numerosissimi, i punti vendita dello Stabile regionale, usufruendo alla grande anche dei canali di vendita remota, come il frequentatissimo sito internet): biglietti sono stati venduti addirittura a Torino, Catania, Bergamo, Bolzano, Firenze, Arezzo, Ferrara, Milano, Modena, Bologna, Roma, e addirittura all’estero, in Slovenia, Carinzia e a Vienna.
Circa il 50% dei biglietti venduti (1120) sulle due serate è stato acquistato fuori Trieste: un dato significativo, da non sottovalutare.
Il concerto si terrà dunque davanti a platee fittissime venerdì 3 e sabato 4 novembre, con inizio alle ore 21: il Teatro Stabile ricorda che l’accesso al Politeama Rossetti sarà consentito soltanto ai titolari di biglietto.
Il 2006 dovrebbe essere ricordato come l’anno di Ligabue. Il suo interminabile tour, seguito all’uscita dell’album Nome e Cognome, ha attraversato in lungo e in largo l’Italia sotto diverse forme: prima i club (scelta anomala per un cantante abituato a riempire gli stadi e i campitolo), poi i palasport, in estate gli stadi e infine, in autunno, i teatri… scelta non meno anomala di quella dei club.
In questo modo Ligabue ha voluto assaporare - e far assaporare ai suoi fan - modi e luoghi diversi di ascoltare la sua musica: ecco quindi che – nell’epoca degli iPod e dei download più o meno legali da internet – il rocker più popolare d’Italia sviluppa il concetto di differenziare le sue esibizioni live, esperimento inizialmente proposto sui quattro palchi dell’evento Campovolo di Reggio Emilia, il concerto che ha battuto tutti i record di presenze in Europa, con 165.264 paganti.
Luciano Ligabue parte dunque dai club, gli spazi che hanno segnato l’inizio della sua carriera, dove, accompagnato dai ClanDestino - la sua prima band - insieme a Niccolò Bossini, si diverte a suonare brani che da tempo non entravano nelle scalette live.
Tra marzo e aprile il tour si sposta, con allestimento e scaletta differenti, nei palasport. Nove tappe sold-out insieme a La Banda e Niccolò Bossini.
La terza differente situazione del Nome e Cognome Tour/2006 viene invece proposta negli stadi e nei grandi spazi all’aperto. In questa tranche, su un megapalco di oltre 60 metri di lunghezza, Ligabue viene accompagnato da tutti i musicisti di club e palasport e da Mauro Pagani. Il tour negli stadi prosegue fino al 6 agosto, toccando tredici città e registrando grandi presenze di pubblico con sold-out a San Siro e all’Olimpico di Roma.
L’estate è anche ricca di soddisfazioni discografiche: a 45 settimane dalla sua uscita, Nome e Cognome torna al comando della classifica dei dischi più venduti, accompagnato dal quarto singolo Happy Hour che frutta a Ligabue la vittoria assoluta al Festivalbar 2006, sul palco dell’Arena di Verona.
La quarta e ultima parte del Nome e Cognome Tour/2006 si avvia il 3 ottobre e vede Liga esibirsi in teatri italiani importanti e prestigiosi con un nuovo spettacolo tutto acustico. I musicisti scelti per questa nuova avventura teatrale sono Mel Previte alle chitarre, Antonio Rigetti al basso, Roberto Pellati alla batteria, Josè Fiorilli alle tastiere e Mauro Pagani, polistrumentista.
Contemporaneamente, nelle radio italiane, arriva in rotazione il quinto estratto dall’album, Cosa Vuoi Che Sia, accompagnato dal video girato dal regista Alex Infascelli.
Il calore e l’intimità degli spazi teatrali erano già stati assaporati da Ligabue nel suo precedente tour, nel corso del quale, in ogni città – Trieste compresa – si esibiva un giorno a teatro e il giorno seguente al palasport (per documentare la veste particolare che le canzoni avevano assunto nell’ambito del tour teatrale, nel 2003 Ligabue aveva pubblicato il disco live Giro d’Italia).
«Dobbiamo sfruttare biecamente – ha detto Ligabue nella conferenza stampa di presentazione del tour teatrale 2006 – il lusso che ci viene concesso di suonare in alcuni dei teatri più belli e più prestigiosi d’Italia, è davvero una figata poter accedere a questi spazi. La scelta di fare un concerto totalmente acustico deriva dalla necessità di trovare il giusto equilibrio tra il rispetto per i luoghi dove suoneremo e la possibilità di esprimerci con la nostra musica».
Nel concerto teatrale il rocker leggerà anche alcune poesie tratte dalla sua raccolta Lettered’amore nel frigo pubblicata da Einaudi. Un ulteriore esempio della poliedricità di Liga, che in passato ha pubblicato un romanzo, La neve se ne frega, e firmato la regia di due film (Da zero a dieci e il pluripremiato Radiofreccia, recentemente presentato negli Stati Uniti e inserito nell’archivio cinematografico permanente del Moma di New York).
Ricordiamo i punti vendita per i biglietti: la Biglietteria del Politeama Rossetti (da lunedì a sabato 8.30-12.30, 15.30-19), il Ticket Point di Corso Italia (giorni feriali 8.30-12.30, 15.30-19) e Agenzia Pansepol (via del Monte, 2) e presso le agenzie di Monfalcone (Agenzia Universal), Gorizia (Agenzia Appiani), San Vito al Tagliamento (Agenzia Medina Viaggi) e presso le Agenzie del circuito Charta presenti sul territorio nazionale (elenco sul sito del Teatro). Informazioni anche sul sito www.ilrossetti.it. e al tel. 040/3593511.
L’ufficio stampa