LA TRADUZIONE NEL MUSICAL È IL TEMA DI UN INCONTRO POMERIDIANO CONDOTTO DA STEFANO CURTI
  • 27 Aprile 2012
  • Generale
Primo incontro di approfondimento legato al musical Elisabeth in scena al Teatro Stabile regionale in esclusiva italiana: venerdì 27 aprile alle 17.30 al CaféRossetti la conversazione si incentrerà sui musical in Austria e Germania e in particolare sui problemi di traduzione. A condurre sarà Stefano Curti che avrà ospiti Valeria Rosso, laureatasi in lingue all’Università di Torino proprio sulla traduzione di Elisabeth e Franco Travaglio, autore della traduzione usata nei sovratitoli a Trieste. Franco Travaglio – fratello del noto giornalista Marco – è regista, compositore, librettista, studioso di musical contemporaneo, ed ha tradotto in italiano i libretti dei capolavori di Andrew Lloyd Webber Jesus Christ Superstar, Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat e Phantom of the Opera e collaborato con i maggiori artisti internazionali e italiani.

Un secondo appuntamento sarà invece giovedì 3 maggio, con inizio sempre alle 17.30: Gabriella Ziani, giornalista e scrittrice presenterà il libro Il mio passato di Maria Larisch, alla presenza di Carlo Giovanella, direttore editoriale della MGS Press. Figlia di Luigi di Baviera, fratello dell’imperatrice Elisabetta, sin da bambina pupilla della zia Sissi ma anche succube del suo intrigante, egoistico fascino, Maria Larisch è uno di quei personaggi che scansano le responsabilità e le conseguenze dei propri atti. Dopo la tragedia di Mayerling, che la vide coinvolta in prima persona (era lei che combinava gli incontri tra Rodolfo e Maria Vetsera), l’amata Sissi non volle mai più incontrare Maria, che in questo libro racconta in prima persona il dietro le quinte del dorato mondo imperiale e dell’aristocrazia austro-bavarese: una sequenza di orrori che la Larisch butta sulla pagina, talora con compiaciuto spregio. Matrimoni calcolati e forzati, sopraffazioni, disamori, astuti calcoli di società, e certo non da ultimo, nelle due famiglie imparentate dei re di Baviera e degli Asburgo d’Austria-Ungheria, la follia. Dalla pazzia visionaria di Ludwig, morto suicida nel lago di Starnberg, alla deriva anoressica e molto poetica di Sissi, innamorata della bellezza, ma insofferente ai propri figli, causa di deplorevoli attentati alla sua perfezione fisica.

Entrambe le iniziative saranno a ingresso libero.

Elisabeth va in scena al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia grazie al sostegno della Fondazione CRTrieste.

Il Teatro può essere contattato telefonicamente al centralino 040.3593511.

L’ufficio stampa

Congratulazioni

Errore

Iscriviti alla newsletter