Fondata nel 2012 da Giovanni Gava Leonarduzzi, la Compagnia Bellanda esprime un’evoluzione personale della breakdance: significativo l’incontro con la danzatrice e coreografa corregiona- le Claudia Latini e la decisione di proseguire assieme nella ricerca di un punto d’incontro fra la tecnica della danza contemporanea e quella della breakdance. La Compagnia è la prima con matrice e base “urban” ad ottenere in Italia dal Ministero della Cultura il rico- noscimento nella Produzione di Danza, ed è invitata e premiata da importanti rassegne internazionali.

In “Symposion” i due artisti traggono ispirazione dal “Discorso di Aristofane” contenuto nel “Simposio” di Platone ed in particolare dal tema del continuo desiderio di ricongiungimento che anima i corpi. Una danza sensuale - fatta di prese morbide ma anche di un comporsi e scomporsi dei corpi in modo incredibilmente naturale - traduce l’anelare alla creazione di un corpo unico e più grande, completo, che si raggiunge attraverso quattro momenti distinti: l’origine, l’incontro, la scoperta, il dono.

«Il nostro è un viaggio all’interno della relazione di coppia e dentro noi stessi e la nostra consapevolezza - spiegano gli artisti - fina- lizzato alla ricerca consapevole della nostra identità. Il punto di vista rivoluzionario è che quindi è necessaria in entrambi i sessi, e implicitamente nelle “deviazioni” dalla loro fissazione di ruolo che società storicamente specifiche stabiliscono, la manifestazione di un’unica essenza, di un’unica natura, la natura umana, mai defi- nibile una volta per tutte, poiché è sempre “in fieri”».

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