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Crediti
libretto Enda Walsh
musiche e liriche Glen Hansard & Markéta Irglová
tratto dal film “Once” scritto e diretto da John Carneytraduzione italiana Emma Ray Rieti
traduzione e adattamento liriche italiane Matteo Volpottiregia di Mauro Simone
coreografie di Gillian Brucecon Luca Gaudiano e Jessica Lorusso
e con Francesca Taverni, Maurizio Desinan, Matteo Volpotti, Giulio Benvenuti, Andrea Luterotti, Monja Marrone, Niccolò Minonzio, Miriam Pilla, Andrea Salvadèscene Stefano Antozzi
videoscenografie Digitalskenècostumi Silvia Cerpolini, Fabio Cicolani
direzione musicale di Antonio Torella
disegno fonico Enrico Porcellidisegno luci Valerio Tiberi
prodotto da Compagnia della Rancia
su licenza di Music Theatre International www.mtishows.eu
Dopo l’enorme successo sul grande schermo e vincitore del premio Oscar per la migliore canzone con Falling Slowly, “Once – una volta nella vita”, il famoso film irlandese del 2006 di John Carney diventa nel 2011 spettacolo musicale ottenendo fin da subito largo consenso tra il pubblico. Riproposto in una produzione firmata Compagnia della Rancia per la regia di Mauro Simone, questo spettacolo porta sul palco un’emozionante storia di amore e di coraggio, quella del musicista di strada di Dublino che, dopo aver rinunciato alla musica in seguito ad una delusione amorosa, tornerà ad inseguire il suo sogno grazie all’aiuto di una giovane donna tenace e profonda colpita dalle sue inquiete canzoni d’amore.
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PREZZO DEI BIGLIETTI
Platea A-B Interi € 39 | Ridotti € 35 | 3★
Platea C Interi € 36 | Ridotti € 31 | 3★
Prima galleria Interi € 29 | Ridotti € 27 | 2★
Seconda galleria Interi € 26 | Ridotti € 22 | 2★
Loggione € 15 | 1★
Prenotazioni stelle 08/11 h. 10.00
Vendita biglietti 10/11 h. 10.00
Protagonista indiscussa di questo commovente inno alla vita e all’amore è la musica che con il suo linguaggio universale riesce a connettere tutti. Più intimo e raccolto rispetto ai grandiosi musical degli anni ’80, “Once” non ha bisogno di stupire per esprimere la sua essenza, ma riesce a toccare le corde più profonde grazie al suo linguaggio attuale, eliminando qualsiasi barriera tra palco e pubblico. Sulla scena ci sono 11 artisti che, oltre a cantare, recitare e danzare suonano anche una moltitudine di strumenti diversi attorno ai quali, in un turbinio di energia trascinante, si costruisce la scena. “Once” è uno spettacolo edificante che colpisce in modo indelebile gli spettatori, un omaggio alla libertà di vivere in modo profondo la vita, spronando ad avere il coraggio di assaporarne ogni istante.