UNO SPETTACOLO SULL'11 SETTEMBRE ALLA SALA BARTOLI: SABATO LA PRIMA PROPRIO ALLE 14.46
  • 8 Settembre 2021
  • Comunicati stampa

TRIESTE- Ci sono istanti che cambiano la storia del mondo intero, in cui ogni singolo sa che ciò a cui sta assistendo è un pezzo di Storia che si sta compiendo davanti ai suoi occhi. È così oggi ed è stato così vent’anni fa, quando il mondo intero è rimasto con il fiato sospeso di fronte alle notizie che arrivavano da New York. Nasce da questa consapevolezza “Tu dov’eri?”, pronto al debutto proprio l’11 settembre alle 14.46 al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.  Un testo che debutta a vent’anni esatti dagli eventi di quel 11 settembre 2001 a cui è ispirato. Uno spettacolo scritto da Francesco Godina e Fabio Vagnarelli, prodotto da SUOMI Produzioni, per la regia di Marco M. Casazza e con il video design curato da Den Baruca.

Erano le 14.46 del 11 settembre 2001, in Italia, quando un aereo si è schiantato sulla torre nord del Word Trade Center di New York in un giorno che tutti ricordano. “Tu dov’eri?”, non è un monologo convenzionale ma tre personaggi per un attore, Francesco Godina, tre diversi punti di vista  su un evento che ha cambiato irreversibilmente il mondo intero. Un appassionato professore analizzerà dal punto di vista accademico il valore del passato, della memoria, del ricordo. Dall’altro lato sarà uno stand-up comedian a porsi in modo cinico e distaccato di fronte alle conseguenze della tragedia e alle loro ripercussioni nella vita delle persone di tutto il mondo, non solo degli abitanti della Grande Mela. E poi c’è la storia di Jack, nato l’11 settembre, che nel 2001 ha compiuto vent’anni e che oggi abita ancora a New York.

Un testo che parla della perdita sullo sfondo della tragedia avvenuta al World Trade Center. “Lavoriamo a uno spettacolo sul lutto come esperienza squisitamente privata e sul bisogno contrastante di condivisione con una comunità. Compito del teatro è parlare delle esperienze umane. La forza di questo progetto è universale: nominando l11 settembre, tutti abbiamo una storia da raccontare su come quell’episodio si sia “incastrato” nella nostra vita. Per Jack questo assume una valenza molto personale” spiega Casazza.

È come se un frammento di storia si fosse inserito nella memoria collettiva lasciando un segno importante che ognuno porta con sé, con un forte desiderio di condivisione. “Abbiamo iniziato questo lavoro chiedendo a molte persone dove fossero e la cosa sbalorditiva è che dopo vent’anni tutti hanno chiaro in mente quello che stavano facendo e ricordano una miriade di dettagli. Ecco da dove è nata la necessità di scrivere questo testo: da quel “Tu dov’eri?” che apre una carrellata di racconti legati a un’immagine che abbiamo ancora tutti davanti agli occhi”, spiega Godina.

A vent’anni dalla tragedia sono due giovani autori e attori a pensare a uno spettacolo che indaga le esperienze e le emozioni legate a un ricordo che è diventato un compagno di vita per ognuno di noi. Ogni volta che rivediamo quelle immagini riviviamo quasi con la stessa intensità le sensazioni di quel giorno. Più che una commemorazione celebrativa, con la complicità di un regista in grado di bilanciare la componente narrativa con quella emozionale, “Tu dov’eri?” si presenta come uno sguardo in soggettiva sulla trasformazione del mondo a partire da quel giorno

Le scenografie e il graphic design sono affidati a Den Baruca mentre il design delle luci è stato creato da Alino Macorigh e Borut Vidau cura la fonica dello spettacolo.

Lo spettacolo andrà in scena l’11 settembre alle 14.46 e alle 21.00 nella Sala Bartoli del Politeama Rossetti e domenica 12 settembre alle ore 17. I biglietti, del costo di 15 euro interi e 12 ridotti, in prevendita presso la biglietteria e sul sito del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia www.ilrossetti.it. Per informazioni tel. 040.3593511.

Si ricorda che dal 6 agosto 2021 l’accesso agli spettacoli aperti al pubblico è consentito in zona bianca esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 (Green Pass).

La certificazione dovrà dunque essere esibita allingresso assieme a un documento di identità.

TU DOV’ERI?

di Francesco Godina e Fabio Vagnarelli

con Francesco Godina

video designer Den Baruca

regia Marco M. Casazza

design Luci: Alino Macorigh

fonica: Borut Vidau

FRANCESCO GODINA

Si forma nel 2005 all’Accademia “Nico Pepe” di Udine. Entra nella compagnia del Teatro Stabile di Verona dove ricopre il ruolo di Romeo fino al 2008, anno in cui partecipa allo spettacolo Enrico IV regia Paolo Valerio con Ugo Pagliai e Paola Gassman.

Continua la formazione come attore e come insegnante di dizione, impostazione della voce e lettura. Parallelamente partecipa ad alcune produzioni de La Contrada - Teatro Stabile di Trieste sia nel Teatro Ragazzi sia nella stagione tradizionale. Nel 2019 entra nella compagnia de L’anima buona di Sezuan di B.Brecht per la regia di Monica Guerritore.

Realizza nel 2018 il suo primo monologo Una splendida giornata da clandestino di G.Nicodemo e prodotto dal Teatro Miela di Trieste, nel quale interpreta un giornalista che affronta un viaggio nella realtà dell’accoglienza ai migranti. Nel 2020 sempre al Teatro Miela debutta con Il rider, la nonna e l’intelligenza artificiale.

FABIO VAGNARELLI

Dopo la Laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università di Perugia si forma artisticamente presso la BSMT (The Bernstein School of Musical Theatre di Bologna) specializzandosi ulteriormente presso la GSA (Guildford School of Acting). Dal 2007, dopo una collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo, entra a far parte della compagnia Oblivion.

Con gli Oblivion è in tour dal 2009 ad oggi nei principali teatri italiani e partecipa a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive, sia come attore e cantante che come autore.

Nel 2017 è autore e produttore, insieme a Davide Calabrese, dello spettacolo “Prodigi” con Vanni de Luca e nel 2019 scrive per il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Il Rossetti” lo spettacolo “Valzer per un mentalista”, regia di Marco Lorenzi.

Ha all’attivo due pubblicazioni: “I Promessi Esplosi” edizioni Pendragon e “Una mente prodigiosa” edizioni Vallardi.

MARCO M. CASAZZA

Attore e regista, diplomato alla Paolo Grassi di Milano dove studia con Massimo Castri e Tadeusz Kantor, si perfeziona poi a Parigi e a Londra.

Ha diretto prevalentemente testi di drammaturgia contemporanea italiana e straniera per il Teatro Stabile del F. V. G., La Contrada TS, Mittelfest, Centro Teatrale Bresciano, Teatro Vittoria/Attori & Tecnici e altri.

Collabora come dramaturg e associate director con THEATERLAB NYC ed è membro del Directors Lab del Lincoln Center Theater di New York.

DEN BARUCA

Studia pianoforte dall’età di 6 anni per approfondire e specializzarsi poi in tastiere e musica moderna con approcci multimediali. Nel 2002 si avvicina al design in una agenzia di Ljubljana. Lavora come disegnatore grafico per varie campagne pubblicitarie. Nel 2007 lavora a Modna, rivista mensile di moda, beauty e lifestyle, diventando poi direttore grafico. Nel 2008 crea Thenvision che si occupa di direzione artistica, creazione contenuti video per eventi e pubblicità. Nel 2011 diventa direttore artistico del Fashion Week in Slovenia e nel 2014 fonda Zvereene Institute che registra il marchio LJFW Ljubljana Fashion Week. Zvereene Institute, composto da un team produttivo specializzato, organizza settimane della moda con presentazioni nazionali e internazionali creando ponti lavorativi anche con produzioni attive nella penisola Balcanica. Ha lavorato in allestimenti teatrali e televisivi in produzioni slovene e italiane come disegnatore di contenuti video.

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