UN MODO DELICATO PER TOCCARE TEMI LANCINANTI: "LA FELICITÀ DI EMMA"
  • 11 Marzo 2024
  • Comunicati stampa

“Rita Pelusio porta in scena alla Sala Bartoli il 12 e 13 marzo “La felicità di Emma”, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Claudia Schreiber. Uno spettacolo intenso e vero, firmato da Enrico Messina, che indaga con coraggio e senza retorica l’incontro di amore e morte. Lo spettacolo è ospite del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia nell’ambito della proposta di scena contemporanea”.

 

Il 12 e 13 marzo alla Sala Bartoli andrà in scena “La felicità di Emma”, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Claudia Schreiber. Lo spettacolo è ospite del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia nell’ambito della proposta di scena contemporanea.

“La vita finisce, anzi no, si porta a compimento.

La parola fine è uno sparo,

compimento suona di carezza”

Rita Pelusio, tra le voci più originali dell’arte comica contemporanea, porta in scena il suo nuovo monologo e si confronta con un testo ‘differente’: ne nasce uno spettacolo intenso e vero, firmato da Enrico Messina, che indaga con coraggio l’incontro di amore e morte, schivando la retorica e conservando la leggerezza della fiaba, senza fuggire la profondità del tema affrontato.

La storia di una vita, la storia di Emma, la storia in cui ognuno di noi può riconoscere il proprio ‘pezzo d’amore’. Una storia raccontata con pudore.
Uno spettacolo potente e affilato come una lama, delicato e caldo, come una carezza.

Questo progetto nasce dal desiderio profondo di Rita Pelusio, Domenico Ferrari ed Enrico Messina di affrontare un tema assai delicato, trattandolo con poesia e ironia e si realizza grazie alla collaborazione fra Pem Habitat Teatrali (fondata insieme ad Anna Marcato ), Armamaxa - Residenza Teatrale di Ceglie Messapica, QUI e ORA Residenza teatrale e Piazzato Bianco.

Emma è una donna forte, libera e rude, abituata e costretta dalla vita all’assenza di un amore; per sopravvivere, alleva e macella i maiali, che lei stessa cresce e ama. Max è un uomo prigioniero di se stesso e delle sue abitudini, timoroso, che non ha mai trovato il coraggio di amare e che di vita davanti sa di non averne più.

A raccontarlo, con il sorriso appena accennato e la voce leggera, è una spaventapasseri, che altri non è che Rita stessa con i suoi amori, i suoi dolori, i suoi dubbi, i suoi timori, il suo sguardo sulla vita. Un’elaborazione profonda – condivisa con il pubblico – sul confine sottile che separa amore e desiderio, felicità e morte.

“La felicità di Emma” va in scena alla Sala Bartoli martedì 12 marzo alle ore 19.30 e mercoledì 13 marzo alle 21. I biglietti sono disponibili alla Biglietteria del Politeama Rossetti e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it Informazioni sul sito www.ilrossetti.it e allo 040.3593511.

 

LA FELICITÀ DI EMMA

liberamente ispirato al romanzo di Claudia Schreiber

con Rita Pelusio

regia Enrico Messina

testi e drammaturgia Domenico Ferrari, Enrico Messina, Rita Pelusio

disegno luci e scena Enrico Messina

audio design Luca De Marinis

costumi Lisa Serio

produzione PEM Habitat Teatrali e Piazzato Bianco

con il supporto di QUI e ORA Residenza Teatrale e la collaborazione di ARMAMAXA - Residenza Teatrale di Ceglie Messapica

 

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