ALLA SALA BARTOLI IL 16 GENNAIO L'ULTIMO APPUNTAMENTO DI DANCEPROJECT FESTIVAL
La nona edizione del Danceproject festival organizzata dall'Associazione Culturale Teatro Immagine Suono - ACTIS di Trieste - che ha ottenuto il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia - si conclude lunedì 16 gennaio a Trieste, presso la Sala Bartoli del Politeama Rossetti.
In scena lo spettacolo "Sentieri nascosti” ispirato alle poesie della poetessa americana Emily Dickinson con l'attrice Daniela Gattorno, la danzatrice Lorenza Masutto, per la regia di Valentina Magnani. Lo spettacolo è una produzione Actis.
Lo spettacolo entra nel mondo segreto della poetessa, svelando, attraverso l'interazione del linguaggio del corpo con le suggestioni della parola, un mondo fatto di pure emozioni, magiche intuizioni, un universo di simboli che si svela all'ascolto del cuore.
Emily Dickinson visse nella prima metà dell'Ottocento nella piccola cittadina di Amherst dove trascorse ventidue anni della sua vita chiusa nella sua casa, in un volontario isolamento. Probabilmente il suo genio al femminile risultò scomodo per la ristretta mentalità della provincia americana e la scelta della solitudine fu un rifugio dove Emily poté vivere libera, facendo della poesia una ragione assoluta di vita.
Alla conclusione dello spettacolo lo studioso Erik Schneider aprirà una conferenza dibattito sull'opera e la vita della poetessa americana.
Daniela Gattorno, attrice genovese, da tempo impegnata nel teatro a Trieste, parte da una formazione di danza contemporanea e teatro circo. Lorenza Masutto è interprete di danza contemporanea in diversi spettacoli, segue un percorso di ricerca sul gesto e sulle potenzialità espressive del corpo anche in senso teatrale. Valentina Magnani, vicepresidente e responsabile del settore teatro dell’Actis, lavora da anni nel campo del teatro e della didattica teatrale e cura anche dall’inizio la direzione artistica del Festival Danceproject.
Il 28 e 29 gennaio il festival presenta il laboratorio di danza contemporanea tenuto dalla Compagnia Schuko di Milano, già presente nel Festival con lo spettacolo “Come corpo cade” ispirato al V canto dell'Inferno di Dante. Marta Melucci e Francesca Telli condurranno il laboratorio attraverso le coreografie elaborate dalla loro Compagnia.
La manifestazione è stata ideata nel 2001 dal mimo e fotografo Claudio Viviani e questa IX edizione del Danceproject Festival è realizzata grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e il sostegno della Provincia di Trieste.