-
Crediti
di Jean Cocteau
traduzione Monica Capuani
regia di Filippo Dini
con Milvia Marigliano, Mariangela Granelli, Filippo Dini, Giulia Briata, Cosimo Grilli
scene Maria Spazzi
costumi Katarina Vukcevic
musiche Massimo Cordovani
luci Pasquale Mari
produzione TSV – Teatro Nazionale, Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Teatro Stabile di Bolzano si ringrazia il Comité Jean Cocteau
Ebbe enorme successo e divenne un film nel 1948 la commedia di Jean Cocteau: attraverso il teatro borghese sfida l’ipocrisia sociale. Regista e interprete, Filippo Dini la sceglie ora per indagare nell’“inferno familiare”.
Clicca qui per l'acquisto con l'abbonamento libero/stelle
Clicca qui per l'acquisto sul circuito Vivaticket
Clicca qui per l'acquisto sul circuito Ticketone
PREZZO DEI BIGLIETTI
Premium Seat Interi € 34,00 | Ridotti € 29,00 | 3★
Poltronissima Interi € 33,00 | Ridotti € 28,00 2★
Platea GOLD Interi € 28,00 | Ridotti € 23,00 2★
Platea SILVER Interi € 25,00 | Ridotti € 21,00 2★
Platea SMART Interi € 22,00 | Ridotti € 18,00 1★
Palchi Platea Interi € 110,00 | Ridotti € 92,00 8★
Galleria GOLD Interi € 21,00 | Ridotti € 17,00 1★
Galleria SILVER Interi € 18,00 | Ridotti € 15,00 1★
Galleria SMART Interi € 15,00 | Ridotti € 13,00 1★
Economy 1 (visibilità ridotta) Interi € 11,00
Economy 2 (visibilità ridottissima) Interi € 9,00
Prenotazioni stelle/abbonamento libero 05/11 h. 10.00
Vendita biglietti/school card 07/11 h. 10.00
Da alcuni anni, e con mirabili risultati, Filippo Dini svolge attraverso il teatro un’indagine nell’“inferno familiare” e forse già “Locke” - in cui nel 2021 (anche al Rossetti) ha dato vita a un uomo che guidando nella notte si dilania nella scelta fra la sua famiglia e la responsabilità di una nuova storia - rappresentava un passo in tale direzione. Dopo “Casa di Bambola” ed “Agosto ad Osage County” si concentra ora su una delle personalità più vivaci ed eclettiche del primo Novecento: Jean Cocteau.
Dello scrittore francese, Dini porta in scena “I parenti terribili” opera perfetta, che ha al centro una famiglia disfunzionale. Yvonne, non più giovane, è sposata con Georges, ma da molto ha riversato morbosamente solo sul loro figlio Michel il proprio amore. Michel però ha ora una fidanzata, Madeleine, e il legame manda in crisi Yvonne. A tali dinamiche assiste - condizionandole sottilmente - la sorella di Yvonne, Leonie, che in un lontano passato ha soffocato i propri sentimenti per Georges in favore di Yvonne. In questa complessa situazione, emerge un oscuro segreto, in cui Leonie avrà una parte: Madelaine è la mantenuta di un uomo, che si scoprirà essere Georges.
Con quest’opera Cocteau si scosta dalla sua produzione segnata dalla sperimentazione delle coeve avanguardie, e ritorna al teatro borghese, ad un modello chiaro e codificato. Ma nella sostanza sfida la società borghese, di cui disegna uno spaccato crudele e non lontano da molta realtà. “I parenti terribili” fu un enorme successo e divenne un film, nel 1948, diretto dallo stesso autore.