BLOOMSDAY 2022
100 anni di Ulisse


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    eventi a cura del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

Ecco il programma itinerante delle tappe del percorso in collaborazione con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Le azioni drammatiche sono a cura del Gruppo di ricerca su letteratura, narrazione, spazi e turismo del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste.

Per vedere il programma completo di BLOOMSDAY 2022 clicca qui

16 giugno 2022

ore 10.00 | Dipartimento di Studi Umanistici UNITS, Androna Campo Marzio 10
2. NESTORE – LA SCUOLA 5. LOTOFAGI – IL BAGNO

Personaggi ed interpreti:
Leopold Bloom - Adriano Giraldi
Stephen Dedalus - Andrea Germani

Mentre interroga svogliatamente i suoi altrettanto svogliati studenti presso la scuola in cui è impiegato, Stephen Dedalus riflette sui concetti di storia, memoria, spazio e tempo. Più tardi, incontra il preside della scuola, l’antisemita e unionista (protestante e sostenitore dell’Impero) Mr. Deasy, e dopo aver ricevuto lo stipendio, lascia la scuola probabilmente per sempre. Nel frattempo, all’ufficio postale di Westland Row è arrivata una lettera per Henry Flower, pseudonimo di Leopold Bloom: si è comportato da bambino cattivo e merita di essere punito, scrive Martha, la sua amante di penna. Mentre medita sulle parole di quest’ultima e prende in considerazione l’idea di incontrarla, Bloom passeggia per le strade di Dublino in attesa del funerale di Paddy Dignam. L’azione teatrale si svolge in un’aula del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste che richiama l’ambientazione scolastica del primo episodio.

ore 11.00 | Società Triestina Canottieri Adria 1877, Pontile Istria, 2 – Riva Grumula (REPLICA sabato 18/6 ore 12.00)
(In caso di maltempo lo spettacolo si sposterà all’Auditorium del Museo Revoltella, in via Diaz, 27)
3. PROTEO – LA SPIAGGIA 6. ADE – IL CIMITERO

Personaggi ed interpreti:
Stephen Dedalus - Andrea Germani
Leopold Bloom - Maurizio Zacchigna

Nella tiepida mattinata dublinese, Stephen, fuggito dalla Torre Martello in cerca di pace e solitudine si aggira pensoso per la spiaggia di Sandymount, rappresentata idealmente dalle acque della Sacchetta, riflettendo sui temi della percezione, sulla Genesi, e sui concetti di eternità e metamorfosi, il suo pensiero inquieto come il moto delle onde. Nel frattempo, il ben più pragmatico Leopold Bloom si dirige al funerale dell’amico Paddy Dignam. Chiacchiericcio, pettegolezzi, riflessioni sulla vita dopo la morte e sulla decomposizione dei corpi accompagnano protagonista e spettatore verso il cimitero di Glasnevin, per l’occasione identificato con il Giardino di Piazza Hortis, dove il defunto troverà il riposo eterno (...forse).

Ore 14.00 | Atrio della Biblioteca Civica, Piazza Hortis, 4
9. SCILLA E CARIDDI – LA BIBLIOTECA

Interpreti: Paolo Valerio e gli attori della compagnia del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

Nella National Library of Ireland, Stephen Dedalus e altri dublinesi lì assembrati per ragioni non particolarmente chiare, e nemmeno tanto importanti, passano il tempo a discettare di letteratura in generale, e soprattutto di Shakespeare. È questo, infatti, l’episodio shakespeariano dell’Ulisse: ed è qui che Stephen espone ai presenti la sua famosa e strampalata teoria sull’identità di King Hamlet. Nel testo, come nella mente di Stephen, emergono quasi ad ogni riga citazioni tratte da quasi tutti i drammi shakespeariani: ma è Amleto, alter ego di Stephen sin dal primo episodio, a farla decisamente da padrone.

ore 20.00 | Bagno La Lanterna (Pedocin), Molo Fratelli Bandiera, 2
13. NAUSICAA – LE ROCCE

Personaggi ed interpreti:
Leopold Bloom - Sergio Rubini
Gerty McDowell - Maria Grazia Plos

Al calare del sole, sulla spiaggia di Sandymount, qui surrogata dalla più celebre spiaggia triestina, va in scena un gioco di sguardi fra i due lati del muro che divide uomini e donne, fra i due lati del mondo. Da una parte la giovane Gerty McDowell, ragazza semplice e sentimentale, che sogna un uomo virile, intenso e appassionato. Dall’altro Leopold Bloom, il cui occhio cade con malcelato apprezzamento sulla invitante figura di Gerty. La caviglia della ragazza si scopre, la mano dell’uomo si intrufola, la passione fluisce prepotente nelle vene, fino a una rivelazione inaspettata. Un romantico tramonto sul mare eccita le fantasie dei personaggi, che solo più tardi sono messi di fronte a una detumescente e malinconica realtà.

ore 01.00 | Salone degli Incanti, Riva Nazario Sauro, 1
17. ITACA – LA CASA

Personaggi ed interpreti:
Stephen Dedalus - Andrea Germani
Leopold Bloom - Adriano Giraldi
Molly Bloom - Ester Galazzi

Dopo una lunga, lunghissima giornata, è giunta l’ora del ritorno a casa. Leopold Bloom accompagna un barcollante Stephen Dedalus in direzione della sua Itaca dublinese, al numero 7 di Eccles Street. Ad attenderli, una tazza di cioccolato fumante e la promessa di un letto caldo: si porterà dunque a termine il ricongiungimento filiale di Ulisse e Telemaco? Sullo sfondo «l’albero celeste di stelle coi suoi frutti azzurronotte» che si potranno ammirare dal terrazzo panoramico del Salone degli Incanti sospeso sul mare. A Molly Bloom, semiaddormentata nel letto in cui ha ricevuto poco prima il suo amante Boylan e dove la raggiunge lo stesso Leopold, il compito di condurre a destinazione la nave di Ulisse.

17 giugno 2022

ore 19.00 | Politeama Rossetti, Sala Bartoli
Mauro Covacich – JOYCE

Dopo la lezione monologo su Svevo, Mauro Covacich affronta un altro corpo a corpo con un gigante della letteratura, James Joyce, che ha trovato a Trieste l’isolamento linguistico per poter scavare nei giacimenti più profondi dell’inglese, accedendo a un livello di verità difficilmente raggiungibile. Covacich mette in luce i tratti umani ed artistici di quello che si può considerare il primo scrittore performer, un uomo che ha subito quindici operazioni agli occhi e ha dato vita a una nuova forma di visibilità, che era ritenuto troppo cerebrale ma non ha mai smesso di parlare del corpo, un autore ritenuto elitario che si è sempre pensato come un operaio della scrittura, il genio che ha mostrato come gli uomini siano un’invenzione del linguaggio.

ore 21.00 | Politeama Rossetti, Sala Assicurazioni Generali
MORGAN / JOYCE - Un recital tra musica e letteratura

Morgan, pseudonimo di Marco Castoldi, artista eclettico, cantautore, musicista, compositore e scrittore, vincitore degli MTV Europe Music Awards 1998, della Targa Tenco per due volte, del Premio De André 2010 e del Premio Margherita Hack 2019, si confronta con la scrittura di Joyce in un flusso di coscienza che da verbale diventa musicale. Un piano recital alla ricerca dei temi e delle atmosfere di Ulisse in occasione del centenario della sua pubblicazione.

18 giugno 2022

ore 12.00 | Società Triestina Canottieri Adria 1877, Pontile Istria, 2 – Riva Grumula (REPLICA)
(In caso di maltempo lo spettacolo si sposterà all’Auditorium del Museo Revoltella, in via Diaz, 27)
3. PROTEO – LA SPIAGGIA 6. ADE – IL CIMITERO

Personaggi ed interpreti:
Stephen Dedalus - Andrea Germani
Leopold Bloom - Maurizio Zacchigna

Nella tiepida mattinata dublinese, Stephen, fuggito dalla Torre Martello in cerca di pace e solitudine si aggira pensoso per la spiaggia di Sandymount, rappresentata idealmente dalle acque della Sacchetta, riflettendo sui temi della percezione, sulla Genesi, e sui concetti di eternità e metamorfosi, il suo pensiero inquieto come il moto delle onde. Nel frattempo, il ben più pragmatico Leopold Bloom si dirige al funerale dell’amico Paddy Dignam. Chiacchiericcio, pettegolezzi, riflessioni sulla vita dopo la morte e sulla decomposizione dei corpi accompagnano protagonista e spettatore verso il cimitero di Glasnevin, per l’occasione identificato con il Giardino di Piazza Hortis, dove il defunto troverà il riposo eterno (...forse).

ore 19.00 | Politeama Rossetti, Sala Bartoli
Mauro Covacich – JOYCE

Dopo la lezione monologo su Svevo, Mauro Covacich affronta un altro corpo a corpo con un gigante della letteratura, James Joyce, che ha trovato a Trieste l’isolamento linguistico per poter scavare nei giacimenti più profondi dell’inglese, accedendo a un livello di verità difficilmente raggiungibile. Covacich mette in luce i tratti umani ed artistici di quello che si può considerare il primo scrittore performer, un uomo che ha subito quindici operazioni agli occhi e ha dato vita a una nuova forma di visibilità, che era ritenuto troppo cerebrale ma non ha mai smesso di parlare del corpo, un autore ritenuto elitario che si è sempre pensato come un operaio della scrittura, il genio che ha mostrato come gli uomini siano un’invenzione del linguaggio.

ore 21.00 | Sala Luttazzi del Magazzino 26 
MONI OVADIA - oh disse ah

Cinquanta minuti di concentrato joyciano, in cui si incrociano le voci di tre protagonisti: Leopold Bloom impegnato nella decifrazione del mistero femminile, e del suo bisogno, Stephen Dedalus tormentato del senso di colpa nei confronti della madre che elabora in speculazioni shakespeariane e Molly Bloom, pratica e fattiva anche quando ricorda. L’umanità secondo Joyce, nella sintesi di Enrico Terrinoni, suo traduttore e Premio Gregor von Rezzori 2019.

19 giugno 2022

ore 19.00 | Politeama Rossetti, Sala Bartoli
Mauro Covacich – JOYCE

Dopo la lezione monologo su Svevo, Mauro Covacich affronta un altro corpo a corpo con un gigante della letteratura, James Joyce, che ha trovato a Trieste l’isolamento linguistico per poter scavare nei giacimenti più profondi dell’inglese, accedendo a un livello di verità difficilmente raggiungibile. Covacich mette in luce i tratti umani ed artistici di quello che si può considerare il primo scrittore performer, un uomo che ha subito quindici operazioni agli occhi e ha dato vita a una nuova forma di visibilità, che era ritenuto troppo cerebrale ma non ha mai smesso di parlare del corpo, un autore ritenuto elitario che si è sempre pensato come un operaio della scrittura, il genio che ha mostrato come gli uomini siano un’invenzione del linguaggio.

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