TRIESTE 1954
  • 1h senza intervallo
  • Crediti

    di Simone Cristicchi, scritto con Simona Orlando

    regia di Paolo Valerio

    con Simone Cristicchi
    e l’orchestra del Teatro Verdi di Trieste
    diretta dal Maestro Valter Sivilotti
    con il Coro del Friuli Venezia Giulia
    maestro del coro Cristiano Dell’Oste

    si ringraziano per i contributi video la Rai Friuli Venezia Giulia, la Lega Nazionale

    musiche di Valter Sivilotti
    voce Franca Drioli

    video Giulio Ladini

    produzione Teatro stabile del Friuli Venezia Giulia

Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia celebra con una rosa d’iniziative i 70 anni dalla propria fondazione e dal ricongiungimento di Trieste all’Italia, attivando sinergie artistiche e culturali con la Fondazione Teatro Lirico G.Verdi di Trieste, con la Rai - Sede Friuli Venezia Giulia, con il quotidiano Il Piccolo, la Lega Nazionale, il Circolo della Cultura e delle Arti e altre realtà

Nell'ambito delle celebrazioni del doppio Settantennale, lo Stabile regionale ha previsto due nuove produzioni: il primo spettacolo è “TRIESTE 1954”spettacolo di e con Simone Cristicchi - scritto con Simona Orlando - e l’orchestra del Teatro Verdi di Trieste diretta dal Maestro Valter Sivilotti che è autore anche delle musiche. Sul palcoscenico ci sarà anche il Coro del Friuli Venezia Giulia. Lo spettacolo si svolgerà il 26 ottobre alle 19.30 nella Sala Assicurazioni Generali del Politeama e sarà un evento unico. Cristicchi, fra musica e parole - e con il supporto di documentazioni video messe a disposizione dagli archivi della Sede Rai regionale - evocherà emozioni e sentimenti che condussero a quel 26 ottobre di 70 anni fa, in cui Trieste si ricongiunse all’Italia, nove anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Nove anni di cui il resto del Paese conosce poco, ma che per la città furono un periodo lungo e particolarissimo. A raccontarlo assieme a Cristicchi ci sarà anche l’archivista Persichetti… il simpatico personaggio creato dall’artista per “Magazzino 18” che questa volta evocherà Trieste il suo dialetto, le sue particolarità fra passato e presente.

Congratulazioni

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